Per la sezione Arti Visive "Generazione spontanea", curata da Agata Polizzi in condivisione con la Fondazione merz di Torino, è stato chiesto agli artisti Francesco De Grandi e Michele Guido di mettere a disposizione del pubblico un archivio emozionale somma del lavoro realizzato durante il forzato confinamento dovuto alla pandemia: si trattadi immagini, scritti, disegni, pensieri nati da un'osservazione quasi scentifica della generazione creativa di quel periodo così particolare. Gli artisti si confronteranno direttamente con il pubblico, grazie a incontri intimi, una sorta di "speakeasy", che diventeranno occasione di scambio e ulteriore ricerca.
Il fine ultimo del progetto è che tutte queste esperienze (artistiche e di confronto) confluiscano in una pubblicazione, un vero e proprio diario di viaggio.